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| Notte - interno great northen hotel inquadratura in soggettiva (movimento lungo il corridoio in penombra) rumore metallico nell'aria
Cambio inquadratura - passaggio su finestra della stanza di Cooper (visuale dall'esterno verso l'interno) "stanza buia" luce che giunge dalla porta socchiusa del bagno risata soffocata
Cooper in piedi vicino allo specchio
inquadratura alle spalle - Bob riflesso nello specchio
Bob: Cooper arharhrar!!! Cooper:Bob va via, lasciami in pace Bob: (risata isterica) andare via? credi sia facile? io sono te mio caro Dale Cooper: no! tu non sei me, io sono diverso! tu sei il male, io mi batto contro quelli come te! Bob: lo credi davvero? chi ha ucciso Annie e ha lasciato il suo corpo nel bosco? credi che l'abbia fatto io? chi ha portato Gordon sulla soglia della loggia e ha lasciato che venisse preso? sei stato tu Dale...tu lo hai fatto Cooper: (portandosi le mani al viso) no, non sono stato io, tu...tu hai voluto farlo, come hai fatto con Lelan... Bob: ahahahahah!!!Leland!...lui, come te ha fatto ciò che voleva, ciò che desiderava più di tutto. Cooper, Cooper...io sono dentro di te... tiro fuori ciò che sei veramente, il mio unico peccato è stato quello di nutrirmi della paura delle tue vittime... Cooper: basta!!!! lasciami in pace! io non sono così... Bob: oh si che lo sei! presto lo capirai e ci troverai gusto a fare ciò che fai...ad essere ciò che sei Cooper: (tirando un pugno allo specchio e creando un effetto diamante) non sarò mai ciò che vuoi, io riuscirò a liberarmi di te Bob: (effetto con le facce allo specchio che si allontanano)si potresti riuscirci...ma sai quale sarebbe il prezzo che devi pagare per questo...sei disposto a un tale sacrificio?
musica dolce di pianoforte - le luci tornano di colore caldo Cooper si inginocchia al lavandino del bagno con le mani unite, appoggiate sulle gambe come assorto in una preghiera e si abbandona al pianto
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