Gli scacchi e Twin Peaks

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sandrix81
view post Posted on 21/2/2008, 04:29




ho esplorato tutta la sezione, e sono un po' sorpreso di aver trovato pochissimo su Windom Earle, e nulla sulla partita a scacchi che gioca a distanza con Cooper, e più in generale sulla presenza - piuttosto insistita - del gioco degli scacchi nella serie.
comincio io allora, con una cosa che avevo buttato giù tempo fa (sempre sul mio blog, non sto a linkare):


Estratto di un dialogo tratto da:
I segreti di Twin Peaks.
Puntata 2.18 - Ferite e cicatrici

Nell'atrio della stazione di polizia, Pete Martell sta studiando le mosse per la partita (mortale) a scacchi tra loro e Windom Earle, e ne sta parlando con l'agente Dale Cooper, quando vengono interrotti dalle voci di Lucy ed Andy che stanno bisticciando. Dalla battuta di Pete ("I miei studenti...") si capisce che i due stanno a loro volta giocando una partita a scacchi, cercando di studiare direttamente da un grande esperto come Pete.

Lucy: Signor Martell, Andy vuole muovere il cavallo senza fare il saltino a uncino!
Andy: Non devi fare sempre il saltino a uncino, è facoltativo.
Pete: Andy, eh... i cavalli si muovono sempre con un saltino a uncino.
A.: Tutte le volte?
P.: E' un privilegio, Andy! Nessun altro pezzo può fare quella mossa.
A.: D'accordo, signor Martell.
L.: Credo che certa gente non la sappia poi tanto lunga come crede: scacco!


Quelle degli scacchi sono il tipico esempio di quelle che il filosofo americano John Rawls chiama regole costitutive, per distinguerle dalle regole regolative. Mentre le regole regolative indicano ciò che è prescritto (o vietato) nell'ambito di un'attività già costituita, ammettono eccezioni e consentono in genere ampio spazio all'interpretazione (di un intervento in gioco scorretto, nel calcio, si dice spesso che il fallo "ci poteva stare"), le regole cositutive invece pongono in essere delle attività che non esisterebbero all'infuori delle regole stesse, non ammettono eccezioni e la loro applicazione non richiede in genere un apparato preposto alla loro interpretazione. Fanno tipicamente parte di questa categoria le regole del gioco degli scacchi (come quelle della dama, del backgammon, dei giochi di carte,...): se a qualsiasi giocatore venisse in mente di muovere un pezzo in modo diverso da quello prescritto dalle regole, egli si porrebbe automaticamente al di fuori del gioco e la partita non potrebbe continuare. Non a caso, nel gioco degli scacchi, come in altri dello stesso tipo, non c'è bisogno di un arbitro, poiché le regole non si prestano ad essere interpretate (manipolate) e tutti i giocatori ne sono ben a conoscenza e sanno che mosse consentono o vietano.

Gli scacchi diventano in quelle puntate un riflesso di quel microcosmo che è Twin Peaks (metafora sottolineata dal fatto che ad ogni pezzo corrisponde un abitante della cittadina), e Twin Peaks è per Lynch lo specchio del mondo. Andy, muovendo il cavallo con una mossa diversa da quella consentita, si pone al di fuori del gioco, cioè al di fuori di Twin Peaks, al di fuori del mondo. Andy è un diverso, un freak (tema ricorrente in Lynch), come lo sono tutti i personaggi dello splendido serial tv, e si tira fuori dal mondo, perché il mondo gli sta stretto.
 
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sandrix81
view post Posted on 21/2/2008, 05:13




argh! ho trovato solo ora i topic che cercavo, nella sezione Loggia nera e non in questa.
vabbè qui allora semmai chiudete, poi riscrivo il mio post in quel topic esistente.
scusate il disturbo :grin: :axe:
 
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Arwen Lynch
view post Posted on 23/2/2008, 11:09




ma no è interessante non c'è una discussione su questo passaggio quindi ne possiamo parlare :)
 
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cooper76
view post Posted on 23/2/2008, 11:54




CITAZIONE (Arwen Lynch @ 23/2/2008, 11:09)
ma no è interessante non c'è una discussione su questo passaggio quindi ne possiamo parlare :)

...infatti sono andata a cercare l'argomento...ma non lo trovo...
Misà che sandrix s'è confuso.....
E' molto interessante...si si....!!! :mmm:
 
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viale marx
view post Posted on 12/7/2011, 15:18




si.vorrei che sandrix si ricollegasse perchè ci sono alcuni punti di questo suo intervento che non mi sono molto chiari.
twin peaks e gli scacchi..Che il pavimente della RED ROOM sia esattamente come una scacchiera a quadrati bianca e nera è un caso?
windom earle e cooper hanno sempre avuto la loro speciale partita a scacchi ed entrando nella red room..calpestando quel pavimento a scacchiera..visti dall alto non diventano altro che pedine su una scacchiera.fanno le loro mosse,questa volta di persona,con grande attenzione,perchè sbagliare li dentro vorrebbe dire non uscirne. Voi credete sia un caso ragazzi?In fin dei conti il pavimento della red room sarebbe potuto essere tutto bianco,nero,di legno,di marmo,blu ecc ecc....
 
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tompeaks
view post Posted on 13/7/2011, 09:36




Penso che la red room più che essere una scacchiera sia il gioco "fuori" di essa di cui parla Cooper. Forse è per questo che i quadrati sono stati deformati fino ad essere linee a "zig zag"
 
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viale marx
view post Posted on 13/7/2011, 11:51




CITAZIONE (tompeaks @ 13/7/2011, 10:36) 
Penso che la red room più che essere una scacchiera sia il gioco "fuori" di essa di cui parla Cooper. Forse è per questo che i quadrati sono stati deformati fino ad essere linee a "zig zag"

mmm..si potrebbe anche essere Tom..
 
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Windom Earle
view post Posted on 27/9/2011, 11:26




Beh, da scacchista, devo dire che se mi sono appassionato alla serie è anche per via degli scacchi. Non so quali siano state le intenzioni di Lynch nell'inserire il nobil gioco nel mondo di Twin Peaks, però quegli episodi sono divertenti da vedere! Windom Earle che si accanisce sul povero Leo-cane da riporto quando dice che Cooper non sa neanche cosa sia uno stallo :)

Oppure quando Pete batte tutti rispolverando le sue abilità nascoste di scacchista -della serie, ti faccio un caffè allo sgombro, ma uso anche il cervello :)

Credo comunque che gli scacchi in Twin Peaks siano serviti a introdurre la sfida-vendetta tra Windom e Cooper, da una parte il pazzo brillante Windom e dall'altra il metodico agente tenuto in pugno dal nemico.

Quando rividi per la prima volta la serie (dopo averla vista a tratti all'età di 6 anni), avendo imparato anche a giocare a scacchi, mi sono divertito particolarmente con i dettagli (per esempio Pete ha in Capablanca il suo idolo, il mio invece è indiscutibilmente Bobby Fischer :)
 
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tompeaks
view post Posted on 27/9/2011, 11:31




Secondo te perchè la partita fra Dale e Earle non venne sviluppata di più nella serie? (ad un certo punti infatti sembra che la contesa venga abbandonata)
 
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Windom Earle
view post Posted on 27/9/2011, 22:09




Beh, direi che Pete instrada la partita verso una patta, nella serie si parla di stallo anche se generalmente lo stallo avviene in pochi rari casi quando chi è in netto svantaggio trova appunto questa risorsa che non permette più mosse valide all'avversario senza che appunto avvenga lo scacco matto.
Dale ha cercato di minimizzare la perdita di pezzi, pedoni in quel caso, facendosi appunto aiutare da Pete. Poi mi pare di aver capito che Windom Earle, stizzito per gli aiuti che Cooper si fa dare, abbia deciso di fare di testa sua, fregandosene della partita :)
Non saprei, una cosa certa è che se Cooper non avesse avuto Pete a disposizione le vittime sarebbero state magari molte di più. Chissà che intenzione aveva con il maggiore Briggs se Leo non l'avesse liberato...
 
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viale marx
view post Posted on 28/9/2011, 10:20




eh gia..il buon Pete ha salvato molte vite..
 
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view post Posted on 16/10/2011, 22:13
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sicuramente windom non ha più seguito lo svolgersi della partita perchè cooper si faceva aiutare e per lui questo era disonorevole.

però ad essere pignoli, il pavimento della redroom non è a scacchiera anche se volendo, forse un po' forzatamente, visto che è tutto alterato, si potrebbe vedere come una scacchiera distorta....ma non penso
 
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Windom Earle
view post Posted on 22/10/2011, 20:26




Ragazzi ma lo sapete che gli episodi di Twin Peaks sono stati la prima cosa che ho scaricato in assoluto quando ho messo per la prima volta la linea ADSL?
Ancora prima dei DVD, dei cofanetti... che emozione tirare giù gli episodi per la prima volta, nel lontano 1991 l'avevo visto solo a spezzoni purtroppo ed ero piccolo... bei tempi! Adesso possiamo solo rivedere e rivedere e rivedere :) e perchè no magari un giorno fare un salto a Snoqualmie!
 
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tompeaks
view post Posted on 31/10/2011, 09:09




sarebbe una figata... e magari partecipare al ritrovo annuale dei fan
 
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16 replies since 21/2/2008, 04:29   633 views
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