LA FUGA DA TWIN PEAKS

Come credo di aver letto anche in questo forum, sono dell'opinione che Twin Peaks sia "ricalcata" da un'altro piano, parte di dimensione "aliena", se così possiamo chiamare il mondo della Red Room e Loggia Nera [e Bianca]. In questo anello di congiunzione tra i due piani, credo che gli spiriti abbiano maggior potere e libertà di azione - forse conservano parzialmente questi poteri anche allontanandosi, ma sono dell'idea che ci sia una sorta di sorgente, di "fonte", che trova sbocco proprio a Twin Peaks... e questi spiriti se ne giovano, buoni / cattivi / neutrali che siano. Io sinceramente non immagino molta intraprendenza da parte loro lontani da casa... vi immaginate poi Bob in uno scenario urbano come quello di New York, ad esempio? Il nostro Bob, lo spirito legato al legno, ai gufi, ai boschi?

Sappiamo tutti che Laura cercava di liberarsi con tutte le sue forze dalla presenza di BOB,che giorno dopo giorno,anno dopo anno si faceva sempre piu pressante fino a portare la ragazza a preferire la morte che non la convivenza forzata con il nostro simpatico spiritello da il capelli unti.
Quello che mi chiedo io è....ma se laura fosse partita da twin peaks,avesse preso il primo aereo disponibile per l Europa o qualsiasi altra parte del mondo che non fosse twin peaks e dintori,sarebbe stata comunque raggiunta da BOB in quel periodo di lontananza?..io credo di no.ho l impressione che gli spiriti e le stranezze di twin peaks esistano li dove c è il male tra i boschi..che siano correlati a questa cittadina cosi bella ma cosi maledetta nello stesso tempo.era un tentativo che laura poteva fare no? Voi cosa ne pensate?

forse Laura pensava fosse inutile scappare perché convinta che Bob fosse più che altro un'"entità" e non che avesse un vero e proprio corpo fisico, non poteva certo sospettare che questo corpo era quello di suo padre!