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| CITAZIONE (viale marx @ 28/7/2008, 16:55) io ricordo che la prima volta fu con twin peaks..e anche se ero mooolto piccolo notavo che era un qualcosa di differente da tutto il resto della produzione televisiva e cinematografica del tempo(e odierna a mio avviso).era un qualcosa di inquietante a priori..ricordo che la frase sentita piu spesso dire alle persone che guardavano twin peaks affascinate(e che poi dissi anche io) era "cmq è strano questo twin peaks..".."cmq è veramente strano mamma mia.."..praticamente un tormentone.. Esperienza simile alla tua, mi sono portata per anni e anni alcune immagini di Twin peaks che vidi quando ero una bambina ma non riuscivo a ricordarmi il titolo. QUalche anno fa invece mi tornò tutto in mente e cominciai questo viaggio all'interno di Twin Peaks e successivamente agli altri film. Fu tutto molto graduale. Fu straordinario e sconvolgente questo incontro con TP poichè mai fino ad allora una serie mi prese così profondamente. Oltre alle imamgini vedevo l'abilità di un grande artista, un abilità a trapassare la mente e il corpo dello spettatore. Oltre ai film lessi alcuni libri su Lynch per poter "capire" al meglio questo enigma. E solo avvicinandoti all'autore forse puoi comprendere le sue opere d'arte. Siamo in continuo studio, ci sono domande a cui non riusciremo a rispondere, ma credo sia giusto così. Quando si guarda un opera d'arte non sempre riusciamo a leggere il messaggio preciso che l'autore vuole inviare, è molta interpretazione soggettiva. Molto di TP rimarrà come un grande punti intterrogativo, ma come sempre ho ripetuto se non ci fossero questi enigmi noi non esisteremmo.
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