Presente!
Suppongo che ti riferisca alla retta proiettiva, che è caso di studio della geometria proiettiva.
Immagino che il termine geometria vi evochi alla mente la geometria euclidea la quale studia le proprietà che ricorrono a misurazioni e a confronto di lunghezze e di angoli. Questa è la geometria da un punto vista metrico.
In realtà esistono proprietà geometriche che possono essere formulate senza ricorrere a misurazioni o confronti: queste proprietà sono studiate dalla geometria proiettiva. Gli spazi in cui essa è studiata costituiscono un modello matematico astratto di spazio in cui valgono proprietà simili alle regole del disegno prospettico. Gli spazi proiettivi nascono dall’esigenza di eliminare la nozione di parallelismo (che crea sempre non pochi problemi!!!).
In un piano proiettivo due rette qualsiasi si incontrano, e per rappresentarle si disegna una circonferenza priva di un punto: il punto all’infinito.
Spero di essere stata chiara!
secondo me sul palo manca il 12 e il 6 è messo in evidenza per mostrare una presenza demoniaca...e i numeri pari sono ben lontani dall'essere perfetti, infatti per la scula pitagorica essi sono "incompleti" perchè, se rappresentati come punti, generano l'infinito. Es:
2
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________
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3
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____ .
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Il 2 è imperfetto perché tra i due punti passa una retta che per definizione è infinita, il 3 è perfetto perché finito.